A pranzo su un trabucco storico!

Che facciamo domani? Andiamo a mangiare fuori! In quale ristorante? Non in un semplice ristorante: andiamo su un trabucco!


Partendo da Vieste, ci immettiamo sulla litoranea in direzione di Peschici.
I trabucchi, antichissime e maestose macchine da pesca in legno, sono una presenza costante sulla costa garganica. Alcuni sono ormai ruderi ma per la maggior parte sono attivi e funzionanti. È davvero una bellissima esperienza vederli in funzione.
A Peschici ce ne sono di belli e alcuni di questi, oltre a fare dimostrazioni di pesca,  hanno anche un ristorante dove servono il pescato.


Noi abbiamo optato per il trabucco di Mimì, uno dei più conosciuti e frequentati (ha anche un sito internet dal quale abbiamo prenotato), specialmente da turisti stranieri in cerca di qualcosa di davvero particolare.
Il locale è rustico, spartano, ma proprio per la sua semplicità e il posto spettacolare in cui si trova, lascia davvero stupiti.
Ieri (7 maggio) il tempo era incerto,  ma il vento regalava onde alte che hanno aumentato lo stupore dei clienti del ristorante che non smettevano di fare foto tra una portata e l'altra. 
Poi il sole ha avuto la meglio e allora il piacere di trovarsi sul mare è aumentato, facendoci riposare con calma, dopo pranzo, seduti sulle panche sistemate sugli scogli, prima di ripartire verso casa.
Non farò una recensione a questo ristorante in particolare (che comunque consiglio vivamente), il mio è un semplice consiglio che do a chiunque si trovi sul Gargano.


Mangiare o semplicemente bere un aperitivo su un trabucco storico, aspettando il tramonto sul mare (e da Peschici è spettacolare data la sua posizione più a nord rispetto a Vieste) è un'esperienza unica, che in Puglia si può fare solo qui, assolutamente da fare almeno una volta!

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