La grande Foresta Umbra.

La Foresta Umbra, a circa 15 Km da Vieste, è una delle oasi naturalistiche più grandi dell’Italia meridionale (oltre 10.000 Ha), la più estesa della Puglia, il grande cuore verde del bellissimo Parco del Gargano.

Una splendida area verde che la prestigiosa rivista National Geographic ha inserito tra le cinque foreste più belle al mondo!

 

Un’escursione in questa foresta  resta impressa per la bellezza della vegetazione, per il grande silenzio, interrotto soltanto dal canto di uccelli di ogni specie e dal rumore delle fronde degli alberi scosse dal vento.

 

Lungo tutte le strade che attraversano la foresta, sono predisposti numerosi punti di sosta e aree pic-nic delimitate con staccionate in pali di castagno e munite di tavoli rustici, panche, cestini porta rifiuti e grate per barbecue.

Vari sentieri pedonali, di difficoltà variabile a seconda della lunghezza o pendenza, conducono nel cuore della foresta per ammirare non solo le varie associazioni vegetali o elementi della fauna locale, ma anche fenomeni di carsismo, aspetti archeologici connessi all'individuazione di stazioni litiche del paleolitico e del neolitico, villaggi medievali e aspetti geologici.

 

Nei pressi del laghetto e del recinto dove si possono ammirare graziosi esemplari di Daino, c’è  un centro visitatori con esposizione di importanti reperti preistorici rinvenuti nella zona, nonché la rappresentazione, con esemplari impagliati (rinvenuti nel corso degli anni dalla Forestale o sequestrati a cacciatori di frodo) della fauna locale che, altrimenti, sarebbe difficilissimo vedere in liberi in natura.

 

L’ennesima testimonianza dell’importanza che riveste questa foresta,  è la recente notizia che riguarda le faggete vetuste della Foresta Umbra, le quali rientrano tra i quattro siti italiani candidati a Patrimonio Naturale dell’Umanità, secondo i criteri fissati dall’UNESCO. La notizia, importante per il territorio del Gargano e per la Puglia, viene ufficializzata proprio nel giorno della «Festa Nazionale degli alberi» istituita dal Ministero dell’Ambiente.