Rodi Garganico, il sole e il mare

Assai remote le origini di questa città . Le prime notizie storiche certe che la riguardano risalgono, comunque, al 485 d.C. circa, quando, nel corso della guerra di Teodorico contro Odoacre, venne distrutta dai Goti.

 

Oggi Rodi è un piccolo borgo, immerso nel  paesaggio costiero Garganico, circondato da un’ ininterrotto succedersi di "angoli" incantevoli che non mancano di suscitare sorprese e stupore: pini contorti ed abbarbicati alla nuda roccia che lasciano il posto, talvolta, al bagliore lontano del mare profondo sotto uno strapiombo, talaltra, alla invitante visione di una spiaggetta dorata di sabbia.

 

Tra Rodi e San Menaio, immersi in una meravigliosa conca verde di pineti ed aranceti, la magia del paesaggio naturale viene interrotta dai segni lasciati in passato dall'uomo, divenuti ormai componenti essenziali del panorama: la torre superba di "Monte Pucci", antico bastione eretto quando questi luoghi erano la meta preferita delle incursioni barbariche  o, alla sua destra, molto più in basso, quasi sulle onde, un intreccio di travi e reti su uno sperone di roccia, il Trabucco, antichissimo ordigno di pesca che la tradizione fa risalire ai tempi dei fenici.

 

Il paese è dotato di accoglienti strutture ricettive, di un moderno e funzionale complesso residenziale in località Lido del Sole e dispone di un moderno porto turistico che assicura collegamenti con le Isole Tremiti e scambi con le dirimpettaie coste dalmate.

 

Tra i suoi monumenti da visitare: il Santuario romanico dedicato alla Madonna della Libera, sulla strada per  San Giovanni Rotondo,  nel quale si venera un artistico quadro ligneo della Vergine Maria, d'origine bizantina; la Chiesa di San Pietro; i ruderi dell'antico porto e del Castello; il campanile di San Nicola di Mira.

 

A pochi chilometri da Rodi Garganico, sulla litoranea Vieste – Peschici, si incontra una delle più belle baie del Gargano, Baia Manacore, posta sull’estrema punta della costa Garganica.